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Fichi caramellati al Sangiovese
Fichi caramellati al Sangiovese

Una fantastica conserva di stagione, ottima come abbinamento ai vostri piatti dolci e salati ma anche come ingrediente principale... 

5 da 4 voti
Preparazione 10 minuti
Cottura 1 ora 15 minuti
Macerazione con lo zucchero 12 ore
Tempo totale 13 ore 25 minuti
Portata Aperitivo, Dessert, Antipasto
Cucina Italiana, Romagnola
Porzioni 6 Persone
Calorie 250 kcal

Utensili

  • Coltello affilato e tagliere
  • Padella antiaderente bassa e larga
  • Barattoli in vetro

Ingredienti
  

  • 1 kg Fichi freschi non troppo maturi
  • 400 g Zucchero semolato
  • 350 ml Sangiovese
  • 1 pezzo Stecca di cannella
  • 1 pezzo Limone non trattato, biologico

Preparazione
 

  • La sera prima.
    Laviamo i fichi e li lasciamo interi. Laviamo il limone e con un pelapatate ne ricaviamo la buccia che triteremo grossolanamente con un coltello affilato.
    Se la padella ci sta nel nostro frigorifero, mettiamo i fichi a macerare nella padella in cui li cucineremo, altrimenti li metteremo in un contenitore largo.
  • Adagiamo i fichi uno affianco all'altro, distribuiamo la buccia di limone, la stecca di cannella divisa in più parti, lo zucchero e il sangiovese. Copriamo con la pellicola e mettiamo in frigorifero per tutta la notte.
  • La mattina seguente.
    Togliamo la padella dal frigorifero ed eliminiamo la pellicola. Mettiamo sul fuoco e portiamo a bollore con fuoco moderato. Da quando inizierà a bollire, faremo cuocere i nostri fichi per un ora e un quarto a fuoco moderato. Non ci sarà bisogno di girare i nostri fichi, basterà scuotere la padella. Se il liquido di cottura si dovesse ridurre troppo prima dello scadere del tempo, possiamo aggiungere un goccio d'acqua.
    Trascorso il tempo di cottura, trasferiamo i fichi con il loro sughetto direttamente nei barattoli di vetro sterilizzati in precedenza. Chiudiamo il barattolo e facciamo raffreddare capovolti a tappo in giù.
    Quando si saranno raffreddati potremo rigirarli, etichettarli e riporli in dispensa.
    Prima di gustarli dovremo lasciarli riposare almeno due settimane.
    Fichi caramellati al Sangiovese

Note

La cosa importante di questa ricetta, come dicevo, è scegliere fichi maturi ma non troppo molli. Dovranno reggere la cottura e rimanere belli interi, in questo modo quando li aprirete saranno una bella bomba di sughetto. 
Se avete fichi molto maturi dovrete ridurre il tempo di cottura e la quantità di Sangiovese per non ritrovarvi un sughetto abbondante e liquido.
Questi Fichi caramellati al Sangiovese se ben conservati, possiamo tenerli in dispensa anche per 6 mesi. Se avete dubbi sulla corretta fase si conservazione nei barattoli di vetro, potremo anche metterli in congelatore, per prolungarne la vita. Ma sono sicuro che finiranno prima dei 6 mesi....
 
Fichi caramellati al Sangiovese

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